Più comune di quanto non si creda, la fascite plantare è l’infiammazione delle fibre della pianta del piede nel punto in cui si “agganciano” all’osso del tallone.
La fascia plantare è una robusta striscia di tessuto connettivo che attraversa la pianta del piede e che assorbe la vibrazione che si produce quando camminiamo.
In questo caso il dolore si manifesta già nel momento in cui si poggia il piede a terra alzandosi dal letto al mattino, per poi intensificarsi nel corso della giornata ogni volta che si cammina.
Tuttavia una sensazione di fastidio a volte si continua a percepire anche a riposo.
Tra le cause più comuni all’origine di questa infiammazione si annoverano anomalie anatomiche del piede tra cui un tendine di Achille troppo corto, il piede “piatto” o “cavo”, o infine la formazione interna di uno sperone o “spina” calcaneare, ovvero un anomalo accrescimento di tessuto osseo nella zona del calcagno che preme contro le fibre della fascia plantare, irritandola.
Infine troviamo lo sperone calcaneare, un’anomala crescita ossea, come una spina, che cresce sotto al calcagno.
Questa spina provoca dolore sotto al tallone, nella parte interna, quando si cammina o si resta in piedi.
E’ più comune tra chi già soffre di piede piatto o cavo, ma nella metà dei casi non dà fastidi.